07 aprile 2006

un leone in gabbia



pensavo al fatto,
che in effetti,
tutto ciò non mi era mai capitato.
Quando son venuta qui,
avevo cmq dei punti fermi.
O meglio, almeno uno,
Vitto.
Avevo cmq qualcuno su cui fare affidamento,
a cui appoggiarmi.
Se non avessi trovato un lavoro, ci sarebbe cmq stato lui.
Avevo un tetto sulla testa,
una sicurezza economica,
e qualcuno che mi avrebbe confortato nei momenti eventuali di crisi.
Ma ora?
Ora sì, che devo lasciare qualcosa per niente.
Ora sì, che devo rimboccarmi le maniche, IO.
Ora sì, che sento la paura di non trovare un lavoro, rimanere senza soldi.
E' come quando lasci un lavoro, per iniziarne uno nuovo, è sempre stato così, chi è che stupidamente si licenzierebbe senza avere un rimpiazzo.
Eppure ora, è questo che devo fare, lasciare, un piccolo mondo, uscire dalla campana di vetro, che mi ero creata, per andare chissà dove e fare chissà cosa.
Dovrò fare i conti, con le mie tasche.
Forse x questo sono terrorizzata all'idea di sbagliare, di essermi sbagliata, e mi tengo stretta con le unghie, e mi attacco anche solo ad un piccolo barlume.
Ma io non voglio fare, "l'adattata", non voglio fare come tanti, che si adagiano, e si fanno andar bene le cose, perchè non hanno la forza.
Sono indecisa, sì, è vero, da morire.
Mi hai detto che forse la risposta ce l'ho già, in realtà.
E' vero, credo di averla, ce l'ho....
Devo solo trovare il coraggio.
Credevo di essere un leone, ma adesso, non sai che fatica, anche solo ruggire.

7 Commenti:

Anonymous Anonimo ha detto...

Ho capito il senso dei tuoi commenti, scrivimi pure.

Non so di dove tu sia.
Io sto passando da un lavoro saltuario all'altro.

Incomincio a capire come funziona.

Non sono solo figlio di un pittore, ma anche padre di una scultrice, ed un po' fotografo.

... in bocca al lupo, pardon al leone.

paoloh http://tecnosciamano.splinder.com

1:28 PM  
Anonymous Anonimo ha detto...

Quando ripasserai di qua scoprirai che ho aperto un blog per le persone che soffrono. Soffriamo tutti.
Anch'io.

Si chiama http://buddistipercaso.splinder.com

Spero possa diventare il veicolo giusto per diffondere gli insegnamenti del mio compagno di viaggio Rev. Sumana Siri.

Spero tu mi dia una mano con dei consigli per migliorarlo.

12:02 AM  
Blogger sel73 ha detto...

ecco,
mi commuovo...
se non fossi qui,
se non fossi sola, questa fase quasi certamente non ci sarebbe.
Certo, male non può fare,
bene probabilmente.
ma è così faticoso,
mi trovo ad avere dei barlumi su tutto, così dal niente, vengono fuori delle cose, come delle soluzioni, e dei perchè piovuti dal cielo.
Non so perchè, sono poi cose così ovvie, che non capisci perchè non ci hai pensato fino a quel momento.
per cui passo da momenti euforici, sereni, in cui mi sento bene, davvero, e mi dico che basta che io faccia quel che sento e tutto andrà bene.
Ma poi, mi trovo come una fontana la mattina dopo, a rimettere in discussione tutto, in cui mi sento un vuoto enorme, e penso che senza di lui, non sono quasi niente.
Perchè tutto questo tempo è stato x lui, quasi tutta la mia vita è stata x un lui.
E senza non mi rimane nulla.
Mi viene una tristezza infinita.
mi son sempre detta che questo tempo sarebbe arrivato, che non l'avrei passata sempre liscia, che avrei dovuto tirar delle somme, lo sapevo....bene, eccolo qui, ben venga.
Lo accetto per quel che è.

Ora a volte penso, che forse avrei dovuto ritentare che forse soto la cenere c'è qualcosa ancora, ma se non metto prima le cose a posto con me, non posso fare altri passi.
Perchè sarebbe nuovamente rimandare.
Volente o nolente, devo cercarmi un pò, e trovarmi, per quanto mi sia possibile, e lontano da qui.
Il resto, credo, solo a quel punto verrà da sè.

12:18 PM  
Blogger sel73 ha detto...

Paolo,
grazie infinite, mi ha fatto davvero piacere trovarti qui.
Farò un salto a salutarti, molto volentieri!

...ah, crepi il lupo, anzi, che schiatti!!

bacio

12:21 PM  
Blogger sel73 ha detto...

x "lui", cioè te, insomma....

spero tu abbia capito che c'era una foto x te.

12:30 PM  
Blogger sel73 ha detto...

"hai la possibilità di ripartire, andare dove più ti piace, scegliere magari un lavoro migliore..nn tutti ce l'hanno, sappilo"

su questo non sono molto daccordo.

Perchè tu non potresti?
Non conta solo volerlo?

5:36 PM  
Blogger sel73 ha detto...

io, mi sento fortunata.
veramente.
sfighe nella mia vita, non ne ho mai avute, bene o male è sempre andato tutto liscio, la salute una bomba, a parte che sono cecata, i soldi non mi sono mai mancati, la famiglia c'è, per gli amici, francamente, mi bacio i gomiti, certo non sono 1000, ma non ha importanza.
per questo un pò, mi sto sulle balle quando mi lamento, perchè in realtà non avrei nulla di che lamentarmi.
ma allo stesso tempo una vocina mi parla.....

9:51 AM  

Posta un commento

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]

<< Home page